venerdì 10 ottobre 2008

Difendiamo la Scuola Pubblica dalla Gelmini



L'attacco all'istruzione pubblica a cui stiamo assistendo in questi ultimi mesi è
gravissimo e senza precedenti.
La scuola elementare Italiana è considerata un modello internazionale per attenzione pedagogica e risultati formativi. Ma con la riduzione dell'orario settimanale a sole 24 ore, con il ritorno al maestro unico e con tagli di oltre 8 miliardi di euro, il governo Berlusconi vuole ledere le fondamenta di una scuola pubblica che dovrebbe formare il futuro della nostra società.
Il governo vuole tutto questo: alimenta la sua politica razzista rimuovendo insegnanti di sostegno per disabili e migranti; abolisce il tempo pieno costringendo le famiglie di lavoratori a cercare qualcuno (a pagamento?) a cui lasciare i propri figli; promette alle famiglie che saranno i comuni a coprire la mancanza – mentre sappiamo bene che non tutte le amministrazioni locali hanno i mezzi per aiutarle. Inoltre la trasformazione delle scuole in fondazioni private rientra nel disegno di una società che guarda al profitto economico e non al valore formativo delle scuole, e sostituisce la crescita dei ragazzi con la competitività d'impresa.
Anche l'università è sotto attacco: anche qui, continue “riforme” e applicazioni di “logica d'impresa” mirano alla distruzione dell'istruzione pubblica a vantaggio
dei privati.
A tutto questo ci opponiamo. E per questo vi invitiamo a lottare per difendere e rilanciare la scuola pubblica.




MERCOLEDÌ 15 OTTOBRE 2008, ORE 17,30 – CAGLIARI
GIARDINETTI VIA BRIANZA (Fronte mercato via Quirra)

ASSEMBLEA POPOLARE E DIBATTITO Con:
CGIL – COBAS – RdB – Gennaro Loffredo (resp nazionale scuola PRC)

a seguire (ore 21) CONCERTO degli RTP ACOUSTIC ENSAMBLE (ska-reggae)

info su: http://difendiamolascuola.blogspot.com

ORGANIZZA: Circolo “A. Gramsci” - Via Doberdo' 101, Cagliari
Partito della Rifondazione Comunista

1 commento:

Anonimo ha detto...

REGIONE LOMBARDIA
«Precettati 150 dipendenti per applaudire la Gelmini»

La Regione Lombardia recluta centocinquanta dipendenti pubblici «per fare la claque e applaudire il ministro dell'Istruzione Mariastella Gelmini durante un'assemblea pubblica». Lo denuncia il consigliere regionale del Prc Luciano Muhlbauer. Il dibattito, intitolato «La passione tinge dei propri colori tutto ciò che tocca», vede ospiti lunedì prossimo, al Pirellone di Milano, il presidente della Regione Roberto Formigoni e il ministro Gelmini, oltre all'assessore regionale all'Istruzione, Rossoni, e al ministro dei Beni culturali Sandro Bondi. «Mercoledì pomeriggio - denuncia Muhlbauer - i dipendenti dell'assessorato Istruzione hanno ricevuto sul loro computer una nota della responsabile del personale della direzione generale che chiedeva "a tutti la partecipazione all'evento", precisando che questa fosse "da intendersi, a tutti gli effetti, quale attività di lavoro"». Per l'esponente di Rc «Coloro che hanno deciso di trasformare, a spese dei contribuenti, dei funzionari pubblici in un auditorio plaudente e di interrompere un pubblico servizio, sono in piena illegalità. Pretendiamo pertanto - conclude - che il presidente Formigoni e l'assessore Rossoni revochino immediatamente questo ordine di servizio, che rappresenta un autentico abuso». Debole la replica della Regione: si tratterebbe soltanto di «un'opportunità, libera, di crescita professionale, altro che precettazione».

il manifesto, 09/10/2008